Ospedale Maresca, carenze al reparto spdc
Difficoltà organizzative e strutturali per il servizio psichiatrico di Diagnosi e Cura, si va dalle mancanze banali a delle vere e proprie lacune nel servizio offerto all'utenza
Nuovo allarme al reparto Spdc dell'ospedale "Agostino Maresca" di Torre del Greco. Difficoltà organizzative e strutturali per il servizio psichiatrico di Diagnosi e Cura, si va dalle mancanze banali a delle vere e proprie lacune nel servizio offerto all'utenza. Mancano i suppellettili necessari per una idonea degenza come gli armadietti per conservare gli indumenti.
"Sono inesistenti attività riabilitative, attività di socializzazione e di supporto psicosociale - scrive il capogruppo di 'Insieme per Castellammare' Michele Costagliola in una lettera al direttore sanitario Asl Na3 sud - Non si è mai visto un sociologo oppure uno psicologo nel reparto. Non c'è personale delle unità operative di salute mentale individuate per l'assistenza sociale e garantire la continuità terapeutica tra il momento ospedaliero e quello territoriale". Costagliola chiede al direttore sanitario Russo una relazione alle "omissioni" del reparto torrese e "le azioni da intraprendere per il futuro". Nel 2010, lo ricordiamo, dopo il piano di riassetto della Regione, l'ospedale Maresca è stato declassato da ospedale di emergenza-urgenza a semplice ospedale di lungodegenza e riabilitazione.
Lo scorso anno, poi, il Dipartimento di salute mentale dispose la dismissione delle due unità spdc degli ospedali di Gragnano e Pollena accorpandoli in un'unica unità che è quella attualmente sita a Torre del Greco.