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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Sanità, fuochi d'artificio del clan per festeggiare la morte di Cepparulo

Lo spettacolo pirotecnico sarebbe stato organizzato per festeggiare la riuscita dell'agguato al capo dei "Barbudos", ucciso per vendicare la morte di Giuseppe Vasterella e Salvatore Vigna

Mentre Raffaele Cepparulo moriva, vittima con l'innocente Ciro Colonna dell'ennesimo agguato di camorra a Ponticelli, qualcuno stava festeggiando. Secondo quanto riferito da Internapoli, nel Rione Sanità ci sarebbe stato uno spettacolo pirotecnico per celebrare l'uccisione del boss rivale.

Cepparulo, 24 anni, era il capo dei Barbudos, il gruppo che stava attaccando i Vastarella della Sanità e a cui viene attribuito il duplice omicidio di vico Fontanelle dello scorso aprile. Un nemico consacrato del clan del Rione, quindi.

“Ultimo” – così si faceva chiamare il capo dei Barbudos – era da mesi nella lista nera del clan rivale. Per alcuni, ma non ci sono conferme in tal senso, il giorno dei fatti di vico Fontanelle era parte del gruppo artefice dalla morte di Giuseppe Vasterella e Salvatore Vigna. Ed aveva partecipato ad altri agguati in zona, come pure un arresto – lo scorso anno – confermerebbe.

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