Griffe false, scoperto un laboratorio abusivo
Era gestito da due cittadini stranieri di 32 e 33 anni che sono stati arrestati. Il loro appartamento era stato trasformato in una fabbrica tessile, con macchine da cucire ed etichette contraffatte
All'Arenaccia sono stati arrestati due cittadini stranieri di 32 e 33 anni. Per loro l'accusa è di contraffazione, alterazione di segni distintivi di opere dell'ingegno e di prodotti dell'industria, ricettazione e furto continuato di corrente elettrica.
I due sono stati fermati in vico Terzo Casanova la notte scorsa. Lì i poliziotti hanno scoperto un appartamento trasformato in laboratorio sartoriale di capi di abbigliamento falsi: c'erano quattro postazioni di lavoro con altrettante macchine da cucire, buste contenenti marchi di griffe nazionali ed estere, e altri attrezzi da lavoro. Gli agenti hanno anche scoperto che, malgrado il contatore dell'energia elettrica fosse spento, nell'appartamento c'era comunque la corrente.
Sul 33enne, si è scoperto, pendeva già un decreto di espulsione emesso a Cuneo. L'uomo ai poliziotti ha mostrato diversi documenti d'identità, tutti evidentemente contraffatti.
