Cocaina ed eroina dietro la statua di Padre Pio: un arresto
La vicenda in via Vannella Grassi. Lo spacciatore azionava con un telecomando l'apertura verso il nascondiglio ricavato all'interno di un muro. Le dosi consegnate ai tossicodipendenti attraverso una feritoia
Un nascondiglio per la droga? Dietro la statua di padre Pio. E così un presunto spacciatore, 38 anni e arrestato nelle scorse ore, azionava con un telecomando elettronico l'apertura verso il nascondiglio ricavato all'interno di un muro del cortile dove risiede.
In due nascondigli, uno situato all'interno di una cappella votiva dedicata al santo di Pietrelcina, l'altro all'interno del muro perimetrale del cortile di casa, la polizia ha scoperto 250 dosi tra cocaina ed eroina.
Le dosi venivano consegnate ai tossicodipendenti attraverso una feritoia che poi si richiudeva a operazione terminata. (Ansa)
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