Scampia: sequestrati 400 kg di droga per un valore di 15 mln
Maxi sequestro tra Scampia e Mugnano: 400 kg di droga per un valore di 15 miliardi. Scoperta anche una casa dove probabilmente si coltivava la coca. Rinvenuti un fucile e due pistole sotto il piedistallo della statua di Padre Pio
I militari hanno anche scoperto un appartamento, sempre a Mugnano, dove con molte probabilità si coltivava coca. Infatti sono stati trovati oltre 3mila semi, ora all'esame di esperti botanici, e potenti fertilizzanti.
Nei due appartamenti di Scampia i carabinieri hanno anche scoperto una sorta di "cassa continua" della camorra dove i pusher versavano il denaro che veniva poi prelevato dai vertici dell'organizzazione.
I trafficanti che solitamente riforniscono gli spacciatori della Campania e di altre regioni avevano trovato il sistema di confezionare il panetto di droga 'tarocco'': tagliavano la cocaina riuscendo a rivenderla come pura. E' quanto hanno scoperto i carabinieri del nucleo investigativo del gruppo di Castello di Cisterna, coordinati dal tenente colonnello Fabio Cagnazzo, che hanno recuperato anche degli stampi nei quali la droga veniva "allungata". Sui panetti, compressi con l'utilizzo di una potente pressa idraulica, venivano anche apposte le forme, simili a quelle trovate sulle confezioni di droga provenienti dal sud America.
Così da 500 grammi di cocaina i trafficanti ne avrebbero ricavato oltre un chilo. La coca pura - di solito un centinaio di grammi su un panetto da un chilo - veniva messa all'estremità in modo da trarre in inganno chiunque interessato all'acquisto volesse assaggiarla.
In una piazzetta del lotto G di Scampia, sotto il piedistallo della statua di Padre Pio, in un cassettone a scomparsa sono stati rinvenuti anche un fucile e due pistole che secondo gli investigatori venivano prelevati ed utilizzati in caso di necessità.