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De Magistris e la guerra a Scampia: "Più forze dell'ordine"

Il sindaco: "Ho deciso di non inserirmi tra i parolai delle ultime ore ma di lavorare sui fatti". L'anticipazione: "Stiamo per approvare una deliberazione rivoluzionaria. Dobbiamo unire la città e restare uniti"

Per arginare la nuova faida di camorra a Scampia è necessario "un piano operativo strategico della durata minima di sei mesi in cui dobbiamo vedere fisicamente la presenza massiccia delle forze dell'ordine in citta". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, commentando la situazione di Scampia dopo il nuovo omicidio di camorra che si è verificato sabato.

FAIDA CAMORRISTICA, LA SCUOLA NON HA PAURA

E a proposito delle parole del ministro degli interno Cancellieri ("su Scampia potevamo fare di più"): "Apprezzo l'approccio del ministro su un tema, quello della sicurezza, che è di competenza del governo, dello Stato, delle forze dell'ordine. Io ho deciso di non inserirmi tra i parolai delle ultime ore ma di lavorare sui fatti. Stiamo infatti per approvare una deliberazione rivoluzionaria, definendo il metodo Scampia che utilizzerò poi anche per altri quartieri come San Giovanni a Teduccio e Pianura. Faremo un elenco di cose concrete già fatte ma soprattutto un cronoprogramma delle cose da fare con i tempi di realizzazione. Chi vuole dividere la città su Scampia fa solo politica, noi dobbiamo invece unire la città e restare uniti".

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