Rapina sventata dalla polizia stamane. A seguito di un’indagine, gli agenti avevano previsto il colpo ad un portavalori che doveva transitare nel quartiere di Chiaiano, e quindi dislocato auto in tutte le possibili vie di fuga dei malviventi, da via Toscanella a via Pietravalle.

Notata la banda (cinque, tra cui una donna), i poliziotti sono intervenuti e li hanno fermati. Nelle fasi dell’arresto, nel tentativo di scappare i malviventi hanno investito tre agenti, uno dei quali è attualmente ricoverato in ospedale, mentre gli altri due sono stati medicati per ferite guaribili in cinque giorni.

La donna fermata, di 33 anni, è la figlia di un uomo coinvolto nell'operazione dei giorni scorsi contro il clan Mariano. Era l'elemento più esperto del gruppo. Con lei un 26enne, un giovane di 24 anni, uno di 21 anni, ed un 17enne. Sono stati sottoposti a fermo perché responsabili dei reati, in concorso tra loro, di ricettazione (i veicoli sui quali viaggiavano erano rubati), detenzione e porto di arma da guerra con relativo munizionamento (uno di loro aveva una calibro 9 con colpo in canna e 9 cartucce), tentata rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento di beni della pubblica amminstrazione.

Il colpo prevedeva che la 33enne fingesse di fare jogging sulla strada dove i complici dovevano effettuare il colpo, in modo da dare loro l'ok. La rapina si sarebbe svolta "in maschera": avevano con loro cinque maschere di carnevale che gli avrebbero coperto il viso.