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Violentata in centro di igiene mentale, arrestato l'aggressore

Ha violentato una diciannovenne all'interno di un centro di igiene mentale al Rione Toiano di Pozzuoli: con questa accusa è stato arrestato dagli agenti del locale commissariato un uomo di 31 anni. Sotto accusa quattro infermieri

Una ragazza di 19 anni è stata violentata mentre era ricoverata in un centro di igiene mentale al Rione Traiano di Pozzuoli. La violenza risale al 26 settembre 2009, ma l'aggressore, un uomo di 31 è stato arrestato dopo che le indagini hanno accertato il fatto.

La notte del 26 settembre, i due, vittima e aggressore, erano entrambi ricoverati nella struttura e R.A., l'arrestato, in un momento di tregua notturna della vigilanza, entrò nella stanza della diciannovenne e, approfittando del fatto che era sedata, la violentò.

Ma la giovane confidò lo stupro alla madre che l'accompagno al Cardarelli, dove, in seguito a una visita ginecologica, fu accertata la violenza e partirono le indagini. L'accusa per R.A. è scattata in quanto dalle indagini è emerso che l'uomo nel momento in cui ha commesso la violenza era nella piena condizione di intendere e volere.

Le indagini coordinate dal pm Ida Frongillo e dal gip Marcella Suma hanno portato anche ad emettere una misura restrittiva nei confronti di quattro infermieri, tre uomini ed una donna, che operano nella sede sanitaria del rione Toiano, in quanto non avrebbero vigilato e tutelato a dovere la ragazza durante le ore notturne. I quattro sono stati sottoposti alla firma di polizia giudiziaria per due volte al giorno presso il commissariato di Pozzuoli.
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