Con un' ordinanza di chiusura il sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, ha disposto l'interdizione al pubblico della Villa Comunale "Giovanni Paolo II", tutti i giorni dalle ore 20.00 alle ore 8.00 non sarà più possibile accedere al giardino pubblico.

È  il primo atto ufficiale previsto dal neo sindaco per la “riqualificazione e il ripristino della legalità, in uno dei simboli di Quarto divenuto, in questi ultimi anni, luogo di ritrovo e di spaccio di droga soprattutto nelle ore serali e notturne”. «Per adesso abbiamo affidato al Comando dei Vigili di Quarto la chiusura e la riapertura giornaliera dei giardini della Villa Comunale – asserisce il primo cittadino quartese – in attesa di un accordo che preveda anche la chiusura della zona transitabile alle auto».

Questo è il primo atto ufficiale previsto dal Sindaco, per  “il ripristino della legalità, in uno dei simboli di Quarto divenuto, in questi ultimi anni, luogo di spaccio nelle ore serali e notturne”. Un provvedimento che prevede, inoltre, anche l'affidamento temporaneo della Villa comunale, fino a quando non sarà indetto il bando di gara per la gestione del giardino pubblico. Proprio per questo, infatti, nei prossimi giorni il sindaco Giarrusso incontrerà la protezione civile. «Nel bando di gara inseriremo una convenzione con i privati che prenderanno in gestione i giardini pubblici – spiega il Sindaco –  in cambio della manutenzione e gestione della Villa Comunale verrà rilasciata una licenza per l'allestimento di un chiosco o un bar, di giostre e altri intrattenimenti per i più piccoli. L'ideale sarebbe che al bando di gara partecipassero cooperative di giovani, magari quartesi, in modo tale da dare nuove opportunità di lavoro a qualche giovane volenteroso della nostra città».

Ma non mancano le critiche dell'opposizione. Secco il commento dell'ex sindaco Sauro Secone: “Giarrusso ha una visione distorta della legalità”. Secondo  Secone, infatti, “l'illegalità si combatte dando la possibilità ad i giovani di aggregarsi, quindi fornendo loro strutture adeguate per incontrarsi. In questo modo – continua Secone – Giarrusso ha solo spostato il problema, dalla villetta ad un altro luogo di Quarto. Nel bando di gara per la gestione della Villa Comunale, inoltre, verranno inseriti due punti: il primo è quello riguardante la viabilità; il secondo interesserà lo spostamento dei campi di bocce in una zona più protetta della Villa.