Il sindaco di Quarto, Sauro Secone, ha scritto al prefetto di Napoli, Andrea De Martino, in merito alla crisi dei rifiuti che sta vivendo la cittadina flegrea. Un'accorata richiesta di intervento "affinché si possa ottenere ad horas l'autorizzazione agli scarichi aggiuntivi giornalieri di almeno 25-30 tonnellate. Ciò permetterebbe di ripulire dai rifiuti quantomeno le zone antistanti le scuole e gli uffici pubblici".

Ai bordi delle strade risultano ora esserci quasi 300 tonnellate di spazzatura e il bilancio si aggraverà nelle prossime ore. Tant'è che già questa mattina le mamme degli studenti dei plessi elementari Falcone e Borsellino hanno partecipato a una manifestazione di protesta per i cumuli di spazzatura abbandonati fuori dagli edifici scolastici.

Il sindaco fa sapere: "Dalla Quarto Multiservizi mi è arrivata una nota ufficiale nella quale si evidenzia che la grave emergenza in atto e la criticità del momento non consentono di assicurare neanche la raccolta nelle scuole e la pulizia delle aree oggetto delle fiere mercatali settimanali. Sono preoccupato e al prefetto ho sottolineato che il perdurare dell'emergenza, nonostante i notevoli sforzi prodotti dalle maestranze della Quarto Multiservizi spa, non consente alcuna programmazione".

L'autunno caldo dei rifiuti in Campania