rotate-mobile
Quarto Quarto

Quarto: il comitato del "No"discarica è contro la chiusura della consulta giovani

Ecco il comunicato integrale diramato dal comitato contro la discarica del Castagnaro

"Incredibilmente, proprio mentre nell'aula consiliare del Comune di Quarto si discuteva di legalità e sviluppo, veniva chiusa la Consulta dei Giovani una delle poche realtà territoriali storiche che con coerenza, anche quando nulla si muoveva sul territorio, si é battuta a favore dell'idea che una città migliore fosse non solo necessaria ma anche possibile.

La chiusura é avvenuta, seppur con un provvedimento probabilmente finalizzato a tutelare la incolumità personale, con modalità inaccettabili e senza porsi neppure il problema di trovare un'alternativa da offrire ai giovani di Quarto. Ma le parole, che condividiamo fino in fondo, pronunciate nell'aula consiliare quella sera non possono restare un vuoto esercizio retorico perché un'antimafia senza diritti e senza opportunità per i giovani é un'antimafia destinata a durare lo spazio dei convegni e null'altro. Una legalità che non si fa carico dei diritti garantiti dalla costituzione non é legalità é un vuoto esercizio del potere. Quello che é accaduto non può essere accolto con indifferenza dai cittadini, dalle realtà associative e dalle forze politiche di Quarto I giovani della Consulta sono stati in prima linea nella lunga battaglia contro il criminale progetto della costruzione di una discarica al Castagnaro, sono stati una voce coraggiosa, quando troppi tacevano, contro la camorra, le ingiustizie sociali, i soprusi, lo scempio del territorio provocato da una classe dirigente in gran parte irresponsabile. Tutto questo in un paese dove la presenza devastante della camorra e la sua connivenza con grossi settori della politica è sotto gli occhi di tutti. Le idee di sviluppo e la sincerità con la quale i giovani della Consulta le espongono sono una ricchezza che il nostro paese non può e non deve perdere. Occorre che il Commissario Prefettizio, proprio nel rispetto delle regole che egli stesso è stato chiamato a riportare e far rispettare in questo paese, trovi celermente una nuova sede adeguata e dignitosa affinché l'impegno sociale e l'attività sul territorio della Consulta Giovanile possa continuare. I giovani della Consulta hanno il diritto ad essere protagonisti del cambiamento al fianco delle forze sane di questo paese".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quarto: il comitato del "No"discarica è contro la chiusura della consulta giovani

NapoliToday è in caricamento