Una coriacea Puteolana 1902 Internapoli, falcidiata da ben quattro espulsioni e penalizzata da una direzione arbitrale infelice, ottiene un punto d’oro nel derby col Vico Equense. I granata in sette contro undici portano a casa un pareggio, che aggiunge un punto in classifica, ma che vale tantissimo per il morale. Per la sfida contro i biancoazzurri i flegrei non possono contare su Signore, Guidelli, Imbriaco, Alcolino e Calone, tutti infortunati. Il tecnico ospite Di Maio invece deve rinunciare agli squalificati Martone e Volpe e a Mennella, indisponibile a causa un infortunio. Pronti, via e la Puteolana dopo appena 30” è già pericolosa con Pastore, la cui conclusione , deviata da un difensore, finisce fuori non di molto.

Al 7’ Napolitano in rovesciata dai sedici metri impegna Apuzzo. Al 15’ arriva il primo cartellino rosso dell’incontro: a gioco fermo, poco prima della battuta di un calcio di punizione l’arbitro Moretti di Foligno espelle Pastore, reo di aver colpito con uno schiaffo Maraucci. Anche con la Puteolana sotto di un uomo la gara viaggia sui binari dell’equilibrio e regala poche emozioni agli spettatori. In chiusura della prima frazione Fioretti, perfettamente imbeccato da Napolitano, sciupa da posizione favorevole.

Nella ripresa al 59’ l’arbitro Moretti espelle il secondo giocatore della Puteolana: stavolta è il capitano Salvati a raggiungere anzitempo gli spogliatoi per un intervento sulla trequarti flegrea su Trofa. La decisione del direttore di gara desta molte perplessità: Salvati colpisce il pallone e l’azione si è svolta a 40 metri dalla porta. Al 62’ il Vico Equense si fa vivo con un colpo di testa di Iovene fuori bersaglio. Passano 2’ e i padroni di casa restano in otto: Massimo Russo viene espulso per un colpo inferto ad un avversario, segnalato all’arbitro Moretti dall’assistente Colangelo. Al 66’ Napolitano salva sulla linea un’incornata di Trofa. Passano 5’ e lo stesso Napolitano è espulso in maniera a dir poco frettolosa. La Puteolana in sette contro undici prova a resistere agli attacchi degli uomini Di Maio: al 64’ Despucches respinge un’insidiosa punizione del neo entrato Matarazzo. Al 67’ i Diavoli rossi reclamano il rigore per un fallo di mano in area su conclusione di Fioretti, ma l’arbitro non è dello stesso avviso e lascia correre. Una decisione che desta molte perplessità. A questo punto sale in cattedra il portiere granata Despucches che con tre interventi prodigiosi salva il risultato prima su Trofa, poi su Gragnano ed infine su Ansalone. Davvero una prestazione sontuosa quella del numero uno della Puteolana. Finisce a reti inviolate. Per i Diavoli rossi è il terzo zero a zero consecutivo ed è un punto preziosissimo.