Pozzuoli Jazz Festival, appuntamento dal 3 al 14 luglio

Quindici giorni, oltre sessanta musicisti, ventiquattro appuntamenti tra concerti, reading, videoinstallazioni, mostre fotografiche, recital e jam session d’autore in otto location affascinanti e alcuni tra i music-club più attivi dell’area flegrea. Questi i numeri della terza edizione del POZZUOLI JAZZ FESTIVAL, che si terrà dal 3 al 14 luglio 2012 nell’area flegrea e che si concluderà con uno ‘special event’ il 18 luglio 2012. Si tratta, probabilmente, dell’unico jazz festival che si svolge all’interno di un vulcano.

Il sito della Solfatara (una delle aree naturali più belle d’Italia, interessata da un importante flusso di visitatori e turisti) è una delle location che accoglieranno, infatti, i musicisti e il pubblico della kermesse. Il festival avrà inizio il 3 luglio dall’antica rocca del Rione Terra, nel centro storico di Pozzuoli, per poi affrontare un autentico tour, in un ideale concerto itinerante di note, colori e sapori del territorio flegreo che si concluderà il 18 luglio 2012. Il festival, oltre al Vulcano Solfatara, farà tappa nel Complesso Turistico “Habiba”, sulla spiaggia del Castello di Baia [per la sottosezione intitolata ‘Sound of Sand’ promossa da Slow Tout Campi Flegrei], nel cosiddetto “Tempio di Nettuno” a Pozzuoli, al Lido Napoli Beach Club, sulle sponde del Lago d’Averno e nella sorprendente Area Archeologica di Villa del Torchio. Il festival è promosso e organizzato dall’associazione JACO - Jazz and Conversation e gode del Patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Napoli, dei Comuni di Pozzuoli, Monte Di Procida, Quarto, Bacoli, del Patrocinio dell’Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, del Rotaract Club e del Coni nonché del supporto di numerose aziende e strutture operanti nel territorio flegreo e campano.

Evento nell’evento sarà, invece, “Vigna Jazz”, ciclo di tre appuntamenti promosso da Slow Tour Campi Flegrei; tre serate in altrettanti vigneti storici del territorio (Cantine dell’Averno, Piscina Mirabile e Grotta del Sole) che, oltre ad ospitare un concerto, offriranno una visita ai vigneti, una degustazione di prodotti tipici ed una bottiglia di Falanghina DOC dei Campi Flegrei.

“Rafforzare il legame tra il Festival e il territorio flegreo– spiega Antimo Civero, presidente di Jaco | Jazz & Conversation e direttore artistico del Pozzuoli Jazz Festival 2012 – è sottolineato dalla partecipazione di numerosi music-club che, nel periodo del festival, saranno artefici della sezione PJF club, il cui motto è ‘Mangia sano, tira tardi e...suona molto jazz!’, una sorta di prosecuzione naturale delle serate, con jam-sessions, concerti e incontri con gli artisti protagonisti del Festival”.

Ogni musicista che prenderà parte al Festival riceverà un premio speciale: la BOMBA DELLA PACE, DI PASSIONE E D’AMORE realizzata dall’artista Raffaele Ariante [https://raffaeleariante.blogspot.it/]: dal suo laboratorio di Assisi, Ariante ha portato in giro per il mondo questa sua opera che raggiunge oggi i musicisti del festival flegreo affinché diventino ideali ‘ambasciatori di pace e di amore’ attraverso la loro musica. I protagonisti degli appuntamenti/live delle sottosezioni SOUND OF SAND e VIGNA JAZZ riceveranno, inoltre, quattro premi speciali [Premio 'Voci d’Autore’ - sezione ‘Musiche dal Mondo’, Premio 'Ricerca Sonora', Premio 'Musica & Parole', Premio 'Voci d’Autore’ - sezione ‘Italia’] di Slow Tour Campi Flegrei / Pozzuoli Jazz Festival e realizzati dallo studio artistico ExE di Bacoli [NA].