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Il lago di Lucrino pieno di sabbia: al via i lavori di riqualificazione

La foce "otturata" dalla sabbia marina che non riesce più a tornare in mare. Gli ambientalisti: "Si riqualifichino anche i laghi Fusaro e D'Averno abbandonati al loro triste destino"

Partono i lavori per la riqualificazione del Lago Lucrino. Stamattina, l'ing. Sarno, della Provincia di Napoli, Il Parco Regionale dei Campi Flegrei, il comune di Pozzuoli ed il Corpo Forestale si sono riuniti sul lago per concordare gli ultimi dettagli dell'operazione, prima di far partire la pulizia del lago.

«I lavori per la riqualificazione del lago Lucrino a Pozzuoli appaltati dalla Provincia – dichiara il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – sono una splendida notizia. Ringrazio il Presidente Cesaro per aver portato avanti il progetto che feci realizzare dall' amministrazione oltre due anni fa quando ero assessore ai Parchi e alle Aree Protette della Provincia di Napoli».

L'intervento sul Lago prevede la rimozione della parte di sabbia che soffoca lo specchio d'acqua e la risistemnazione della foce, quasi otturata, che in questo modo, permetterà il ricambio dell'acqua. Con la presenza di sabbia, infatti, il Lago Lucrino rischia di morire, grossi quantità di sabbia marina, trasportate da forti mareggiate, non riescono a defluire con la stessa acqua del mare. Così facendo la sabbia si è prima accumulata sui fondali lacustri per poi fuoriuscire come vere e proprie dune, rischiando l'insabiamento.

«Un progetto – continua Borrelli – che noi Verdi seguiamo da anni e che adesso finalmente parte e permetterà la salvezza di questo splendido specchio d' acqua. Adesso il prossimo obiettivo sono è la salvezza anche dei lagi d' Averno ed il Lago Fusaro a Bacoli, abbandonati al loro triste destino e all' incuria da anni».

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