Bloccati i fondi europei: agitazioni e lavori fermi al Rione Terra
Giornata di tensione con sospensione del lavoro al Rione Terra a Pozzuoli per il blocco dei fondi della Comunità Europea imposto dalla Regione Campania e per il rischio di nuovi licenziamenti
Blocco dei fondi e rischio imminente di nuovi licenziamenti: questi i motivi che hanno alimentato la tensione e la sospensione del lavoro al Rione Terra.
Facciamo un passo indietro per chiarire meglio la situazione: sulla rocca di Pozzuoli è in corso da un ventennio una ristrutturazione organica dell'intero impianto urbanistico antico che ha portato a importanti scoperte archeologiche e al risanamento conservativo dei maggiori edifici del sito, compresa la cattedrale-tempio di Augusto distrutta da un incendio nel maggio del 1963.
I lavori in corso riguardano la costruzione del campanile della Cattedrale, già terminata, che avrebbe dovuto essere inaugurata lo scorso dicembre, e il completamento dei sottoservizi e delle vie di accesso.
Da qui le agitazioni di ieri. Inoltre, lo stato di agitazione dei lavoratori edili del Consorzio Rione Terra ha fatto saltare anche una serie di iniziative per il prossimo week-end indette dall'Associazione culturale Nemea, tra cui la visita della cattedrale.