Pozzuoli, sindaco senza numeri. Votato Presidente e vice, tutti al di fuori della maggioranza

Quarta seduta del consiglio comunale a Pozzuoli svolto stamattina, presso Palazzo Migliaresi, al RIone Terra. È stato finalmente eletto il Presidente del consiglio comunale ed i due vicepresidenti. Gli altri tre consigli, infatti, erano stati sospesi per mancanza del numero legale. La maggioranza che ha sostenuto Magliulo, ha presentato al suo interno la candidatura del consigliere anziano Guido Iasiello, che è uscito sconfitto dopo un accordo trasversale tra i consiglieri dell'opposizione e quelli della civica “Pozzuoli Futura”, che contano tre membri in assise.

Alla terza votazione è stato eletto Presidente, con tredici voti a favore, il consigliere del movimento civico, Paolo Tozzi, che ha subito ringraziato tutto il centrosinistra per il supporto. Stessi ringraziamenti anche da parte del capogruppo di Pozzuoli Futura, Fabio Costigliola. Una scelta tattica, quella del centrosinistra, che ha portato anche all'elezione dei due vicepresidenti, entrambi dell'opposizione. Antonello Artiaco (PD) e Tommaso Pollice (lista “Città per tutti”) sono i due, eletti con ventidue voti a favore. Tra i banchi dell'opposizione, però, nulla cambia, il leader Vincenzo Figliolia, seguito dagli interventi di Raffaele Visconti (SEL), Elio Buono (PD) e Franco Cammino (PD) ha ribadito la “volontà politica di continuare ad essere opposizione di quest'amministrazione, non essendo interessati a poltrone, senza sancire nessun patto”.

Una maggioranza che in consiglio comunale non c'è, quindi, questo il bilancio del primo (effettivo) consiglio comunale di Pozzuoli. Anche il consigliere Salvatore Maione, di Futuro e Libertà, con un intervento si è escluso dalla maggioranza “almeno fin quando non esisterà in consiglio una vera maggioranza”. Pozzuoli Futura in quest'occasione ha votato il centrosinistra e, secondo indiscrezioni, proprio da oggi inizierà un percorso di “collaborazione” con i consiglieri dell'opposizione, valutando insieme qualsiasi atto amministrativo. Anche se resta poco chiaro l'atteggiamento che lo stesso movimento cittadino vorrà avere nei confronti della maggioranza. Se non volesse dare appoggio alla maggioranza, in modo convinto, allora già da domani ci sono numeri e condizioni per andare di nuovo al voto.

L'amministrazione guidata da Agostino Magliulo ne esce completamente sconfitta, non riuscendo nemmeno ad incassare un solo risultato, nella figura di un consigliere a loro più vicino.