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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Natale di crisi a Pozzuoli: le proposte della Confesercenti

Aprire i parcheggi mai utilizzati, rendere percorribili le arterie principali della città. Proposte e richieste a chi amministrerà la città di Pozzuoli

Il periodo di crisi che sta vivendo tutto il territorio nazionale si ripercuote, necessariamente, anche sui consumi locali. I commercianti di Pozzuoli, che da tempo chiedono provvedimenti concreti per rilanciare l'economia puteolana, sono in grave crisi. Perplessità e proposte da parte di Daniele Lattero, della Confesercenti Area Flegrea

In questi ultimi tempi sono molte le rapine in corso, come crede si debba difendere il commercio?
Come ogni anno, nel periodo natalizio c’è una recrudescenza degli atti criminosi a danno delle attività commerciali. E ci si riferisce non solo a furti e rapine. Scorrendo poi le pagine dei giornali degli ultimi giorni, tra vandalismi, furti e rapine, è un bollettino di guerra. Una situazione che ha intaccato il senso di sicurezza di cittadini e commercianti. Per questo motivo, con l’avvicinarsi delle feste di Natale, come sindacato di categoria sollecitiamo una maggiore sinergia tra forze dell’ordine ed un rafforzamento dei controlli, in particolare al calar della sera e in prossimità degli orari di chiusura dei negozi. Così come sollecitiamo il varo del piano di videosorveglianza, che purtroppo ogni volta viene sbandierato dal sindaco o commissario di turno per poi rimane solo sulla carta. Eppure l’efficienza di tale misura di sicurezza è sotto gli occhi di tutti. Solo qualche settimana addietro, grazie proprio al sistema di video sorveglianza privata di alcuni negozi, è stato possibile risalire agli esecutori degli atti vandalici compiuti in una strada del Centro Storico cittadino.

Natale di crisi, come si prospettano i consumi a Pozzuoli?
Si prospettano male purtroppo, poiché nulla è cambiato rispetto ai mesi precedenti. Stessi problemi, sempre evidenziati e mai risolti, con l’aggravante di una crisi che oggi conferma che il Paese è in piena recessione. D'altronde basta farsi una camminata per le strade deserte. Ci si augura che l'iniziativa del trenino gratis, messa in campo dai commercianti del centro storico, possa portare beneficio.

Cosa potrebbe fare un'amministrazione in città per agevolare i commercianti?
Più che per agevolare i commercianti, direi cosa potrebbe fare per riportare un po' di normalità in città. Per poter fare impresa si ha bisogno di alcuni servizi imprescindibili. Purtroppo su questo argomento, visto che nulla è stato fatto, si corre il rischio di essere ripetitivi. L’amministrazione potrebbe dotare la città di un normale piano di viabilità, di un minimo di decoro urbano, di un piano sosta. Potrebbe impegnarsi ad esempio per far aprire finalmente il parcheggio multipiano di Gerolomini, completato ormai da due anni e mai aperto. Potrebbe attivarsi per ridare alla città un’arteria stradale principale come via Pergolesi che da oltre dieci anni è oggetto di lavori perenni che impediscono il collegamento della parte alta con la parte bassa della città, consentendo di raggiungere il Porto e le strade commerciali del Centro Storico. Potrebbe impegnarsi contro il taglio del trasporto pubblico. Oggi per raggiungere Pozzuoli è rimasta solo la Metropolitana e la Cumana con i suoi vecchi treni ed i tagli delle corse. Emblematico poi il caso del Natale 2011: l'’amministrazione comunale ha deciso di non utilizzare alcuna economia per gli addobbi natalizi e pertanto quest’anno non regalerà alla città nemmeno un filare di luce natalizia. Una decisione che ha suscitato il malumore dei commercianti che hanno deciso tuttavia, nonostante la crisi, di autotassarsi per dare un po' di atmosfera natalizia al territorio. Ancora una volta i commercianti, a cui vai il nostro plauso incondizionato, hanno dimostrato che hanno a cuore la loro comunità e che non sanno solo piangersi addosso. Per fare impresa c’è bisogno che una città sia viva e funzioni, Pozzuoli invece progressivamente diventa sempre più una città fantasma. Ed in una città fantasma le attività commerciali non hanno alcuna possibilità di fare impresa, si impoveriscono ogni giorno di più e alla fine sono costrette a chiudere.

Cosa avete chiesto al Commissario e non è stato fatto?
Al suo insediamento abbiamo chiesto al Commissario Mastrolitto di dare la giusta accelerazione a quei provvedimenti, individuati e concordati in precedenti incontri istituzionali, capaci di apportare benefici alle categorie rappresentate e alla città intera. Abbiamo chiesto di sbloccare le controversie che impediscono sia l'apertura del parcheggio Multipiano di Gerolomini (circa 300 stalli sosta), sia l’utilizzo del Molo Calogoliano, come avveniva in passato, per la sosta auto (circa 500 stalli sosta); Abbiamo chiesto di impegnarsi per la messa in sicurezza e la riapertura di un'arteria stradale come via Pergolesi.

Quali sono le vostre richieste alla politica in vista delle elezioni amministrative?
La politica, se fatta con amore ed onestà, è un impegno che permette di migliorare la propria città, di essere al servizio della comunità, di essere presidio dell’interesse generale. Alle forze politiche che scenderanno in campo alle prossime elezioni amministrative chiediamo di amare maggiormente questa città e mettere in campo formazioni coese, forti, capaci di durare per l’intera consiliatura. La città ha bisogno di essere governata e no di essere usata. Chiediamo come associazione sindacale di categoria di inserire nel loro programma progetti per lo sviluppo e l’occupazione. Il territorio, le imprese ed i loro lavoratori, stanno pagando da tempo un conto troppo salato, che non è solo quello, già grave, del calo dei consumi e della crisi, ma anche quello delle non-scelte dettate da interessi di parte. Chiediamo alla politica di ridare fiducia e speranza ad una categoria che contribuisce per quasi il 50% alla crescita economica di questo territorio e che per anni ha assorbito la forza lavoro fuoriuscita dall’industria.

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