Comunali Pozzuoli: l'Udeur con il centro destra per governare Pozzuoli
Presso l'Hotel San Giuseppe la presentazione della lista in appoggio a Monaco Sindaco. Il senatore Tommaso Barbato: "Monaco è la persona giusta per il governo della città"
Stamattina, all'Hotel San Giuseppe a Pozzuoli, si è tenuta la conferenza stampa del partito Udeur a cui hanno partecipato il senatore Tommaso Barbato (responsabile provinciale Udeur), il candidato sindaco del Centro - Destra (sostenuto dal Pdl, Fli e Udeur), Filippo Monaco, e il coordinatore locale dell'Udeur, il professor Veeramani Maharajan.
«Uno tsunami ha travolto la politica puteolana in questi mesi - ha detto Monaco - molti dal centro destra sono "emigrati" da Figliolia. Di conseguenza il centro - sinistra a Pozzuoli non c'è. Non ha un'identità. Ha imbarcato di tutto. Come l'Udc che sceglie la strada per governare a tutti i costi rinnegando le alleanze. Noi ci siamo candidati per restituire dignità. Da i candidati nelle nostre liste non ci sono professionisti della politica, perché la politica è volontariato. Abbiamo elaborato un programma semplice per produrre un'azione forte: all'altro lato c'è un "comodato d'uso temporaneo" per alcuni personaggi». «In tutti i comuni superiori ai 15mila abitanti - ha spiegato il senatore Tommaso Barbato - abbiamo appoggiato i candidati del Centro-Destra. Ora è necessario ricostruire un rapporto di fiducia con la cittadinanza governando nell'interesse della città. Filippo Monaco ha i requisiti per governare la città di Pozzuoli. Mentre Figliolia è stato sindaco e corresponsabile di molti scempi di Pozzuoli».
«La forza della nostra lista - ha dichiarato Veeramani Maharajan- è formata da lavoratori, professionisti e da persone che non vengono dal mondo della politica. Noi siamo una lista di centro - destra e il nostro programma si integra perfettamente nelle idee di Filippo Monaco. Un capitolo del nostro programma è la lotta alla criminalità organizzata e alla piccola delinquenza, un'opzione fondamentale sia per la sicurezza dei cittadini che per le possibilità di sviluppo. Le numerose imprese turistiche, il porto, l'attività della pesca e della mitilicultura, il sistema degli approdi, il diportismo, la balneazione devono divenire tasselli di un solo organico sistema produttivo, utilizzando appieno una linea di costa di incomparabile bellezza».