Esumazioni e inumazioni sospette al cimitero di Pozzuoli: scatta l'indagine

La Procura della Repubblica di Napoli ha acquisito una serie di atti e documenti relativi alle attività di alcuni dipendenti del servizio cimiteriale del Comune di Pozzuoli. L'acquisizione è stata disposta nell'ambito di un'inchiesta sul servizio prestato da tali dipendenti ed è avvenuta nella sede del municipio campano.

Fra i documenti acquisiti vi sono stati di servizio e atti relativi alle mansioni svolte, in particolare per quanto riguarda inumazioni ed esumazioni.

Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, ha reso noto che l'inchiesta della Procura di Napoli è partita da "un esposto inviato alla Procura della Repubblica dal nuovo direttore del cimitero comunale, Biagio D'Alicandro, che ha condotto una serie di verifiche su esumazioni e inumazioni compiute negli ultimi anni e avrebbe notato alcune anomalie, prontamente segnalate agli organi inquirenti. Sarà compito della magistratura, adesso, accertare le eventuali responsabilità", ha aggiunto. "Il comune - ha reso noto il sindaco - nell'appoggiare l'azione di trasparenza posta in essere dal direttore D'Alicandro, ha avviato un'indagine interna, parallela e aggiuntiva a quella giudiziaria, con la quale - ha concluso - verificheremo e sanzioneremo i presunti profili di responsabilità di alcuni dipendenti comunali in servizio al settore cimiteriale". (Ansa)