Bacoli, furto in casa di Cavani

Edinson Cavani come Diego Armando Maradona non solo in campo ma anche nelle disavventure. Si, perche', come accadde al 'Pibe de Oro' nel 1989 anche al 'Matador' e' toccato essere protagonista di un furto e, non uno di quelli 'a scippo' come si dice, ma di un vero e proprio raid. Se all'asso argentino il pallone d'oro assegnatogli da France Football dopo il Mondiale vinto nell'86 fu sottratto dalla banda del buco nel colpo al Banco di Napoli, messo a segno nell'anno in cui il Napoli vinceva la Coppa Uefa, (oltre al pallone d'oro furono trafugati anche 20 orologi d'oro), all'uruguaiano i preziosi sono stati addirittura rubati nella villa ubicata in un parco di via Scalandrone, tra Bacoli e Pozzuoli.

E pensare che di quella zona, i tifosi lo avevano addirittura incoronato principe. Si e' trattato di un furto con scasso compiuto la notte scorsa. Dall'abitazione del giocatore sono stati rubati monili d'oro ed indumenti, tra i quali, pare, maglie di gioco. L'allarme e' stato dato questa mattina da alcuni vicini. In casa al momento del furto non c'era nessuno. Cavani e' infatti in Uruguay ed ha giocato nella nazionale del suo Paese l'altro ieri nella gara con la Bolivia. Ma di azzurri a cui hanno rubato orologi, macchine e altro ce ne sono diversi.

Nel 2008, il 18 dicembre, una rapina con pistola tocco' a Marek Hamsik. Allo slovacco fu portato via il Rolex poi ritrovato dalle forze dell'ordine. Cosi' come unico era il pallone dell'asso argentino che, successivamente, si e' scoperto essere stato sciolto e trasformato in lingotti a differenza degli orologi poi restituiti. Certamente chi e' entrato nella casa di Cavani sapeva bene chi fosse l'inquilino ed era ben informato anche sul fatto che il calciatore e' impegnato con la propria nazionale.