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Sabato, 20 Aprile 2024
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Abbattimenti Bacoli: la lettera del Presidente dell'assise cittadina

Nello Savoia, presidente del Consiglio comunale di Bacoli, condanna chi cerca di "fomentare i cittadini, incoraggiando in essi sentimenti di sfiducia e rancore nei confronti degli organi istituzionali"

"La mia carica di Presidente del Consiglio Comunale di Bacoli mi obbliga politicamente, moralmente e civilmente, ad esprimere alcune considerazioni in merito agli eventi che hanno coinvolto e che tuttora coinvolgono direttamente ed indirettamente molte famiglie del nostro paese. Le procedure di demolizione che hanno portato ad abbattimenti di abitazioni seppur realizzate tra la fine del 93 al 2004, hanno evidenziato tutta la debolezza della politica, di cui anche il sottoscritto, pur da giovane Consigliere alla prima esperienza sente fortemente.

 Un disagio politico che deriva da una cattiva gestione della “cosa pubblica”, che negli anni addietro ha visto l’esercizio di una politica orfana di programmazione e prevenzione. Un esercizio della mera e semplice ordinaria amministrazione alla quale poteva essere delegato anche un buon funzionario prefettizio. Sono stati sottovalutati sia gli aspetti squisitamente urbanistici, purtroppo, da tutti, trattati con eccessiva superficialità ovvero del tutto ignorati. Sia gli aspetti e gli effetti connessi alle Sentenze passate in giudicato e alla loro inevitabile e giusta esecuzione che non poteva essere né ostacolata né in qualche modo rallentata da parte delle competenti Procure anche dinanzi a proteste o manifestazioni di sorta seppur pacifiche. La Politica e gli Amministratori tutti hanno il dovere di approfondire le tematiche e tentare almeno di proporre possibili soluzioni anche per problemi spinosi e delicati come quelli legati all’abusivismo edilizio, agli abbattimenti e all’urbanistica in generale.

 L’Amministratore e il Politico, deve avere l’umiltà di guardarsi intorno poiché ogni risorsa o fonte, di qualsiasi natura o appartenenza politica, non deve essere sottovalutata ma approfondita, utilizzando il necessario e indispensabile strumento del confronto e del dialogo. La superficialità e la presunzione ammazzano la politica e danneggiano i cittadini e la comunità. Per questo mi sento di condannare, a livello locale, chi ha cercato e ancora cerca con vesti istituzionali di fomentare i cittadini , incoraggiando in essi sentimenti di sfiducia e rancore nei confronti degli organi istituzionali e invitandoli ad intraprendere azioni pericolose per se stessi e per l’intera collettività. Molti di questi pseudo divulgatori di informazioni spinti dalla voglia di protagonismo, non solo meschinamente sfruttano il dolore di chi ha perso un’ abitazione, ma ne fanno il vessillo di uno squallido sciacallaggio mediatico e politico. Abbiamo l’obbligo come istituzioni di aiutare ed essere vicini ai nostri cittadini in ogni situazione ed in qualsiasi condizione, ma anche il dovere di indirizzarli e guidarli verso un percorso di legalità per scongiurare nuove tragedie sociali. Pertanto, il sottoscritto, pur consapevole dei propri limiti, proprio su questo spinosissimo problema urbanistico intende avviare tutte le iniziative possibili sia di carattere amministrativo coinvolgendo e impegnando il Consiglio Comunale e l’Amministrazione; sia di carattere politico, sottoponendo detti argomenti ai propri riferimenti politici, partendo dalle istituzioni regionali fino a giungere nelle sedi Parlamentari.

 Ciò per scongiurare sia nuovi abbattimenti ma soprattutto nuovi abusi edilizi. Già da diversi giorni, il sottoscritto, ha avviato una serie di ricerche e approfondimenti tesi a raccogliere tutte le informazioni e iniziative che sono state nel tempo redatte e proposte in materia urbanistica, abusivismo e condoni. Ho già avviato contatti con i miei Parlamentari di riferimento e i vertici di Partito per essere accompagnato in questo difficile, tortuoso ma non impossibile percorso politico amministrativo. Infatti, a breve, conclusa questa fase di ricerca, sottoporrò al Sindaco, alla Giunta e ai vari Capigruppo Consiliari apposito documento per approfondire compiutamente l’intera vicenda e tentare di proporre soluzioni, suggerimenti e proposte concrete, possibili e definitive. Infine sono solidale con il nostro Sindaco, che nonostante l’impossibilità di cambiare il corso degli eventi ha sempre cercato di spronare le autorità competenti ad un’ attenta analisi della realtà locale.

 Ha messo in evidenza gli errori del passato, di molte amministrazioni locali e nazionali, evidenziando le contraddizioni con la realtà che ci circonda, e con l’evidente diseguaglianza di trattamento territoriale. Nel rinnovare tutta la solidarietà alle famiglie che hanno subito gli abbattimenti, il sottoscritto auspica che, la cittadinanza tutta, in maniera concreta e definitiva, non intraprenda alcuna opera edilizia abusiva. Solo acquistando credibilità a tutela del territorio possiamo proporre procedure di recupero e riqualificazione del tessuto urbano esistente e tentare di avviare una gestione del territorio compatibile con i valori paesaggistici, archeologici, storico e culturali unici al mondo come quelli dell’Area Flegrea e della nostra Città di Bacoli".

Il Presidente del Consiglio Comunale

Aniello Savoia

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