Pozzuoli, appello dei giovani di Sel: "Controlli ai diportisti"

I giovani di Sinistra Ecologia e Libertà di Pozzuoli hanno, in questi giorni, lanciato un appello alla Capitaneria di porto dell’area flegrea chiedendo con forza che vengano effettuati rigorosi controlli a barche, yacht e mega yacht che in questi giorni popolano la nostra costa. L’accusa ai diportisti è quella di tenere spesso a bordo personale non in regola, lavoratori “a nero” insomma.

Un appello alla legalità, quindi, quello che il portavoce dei giovani di SEL, Riccardo Volpe, diffonde tramite un comunicato: «Ferragosto è una giornata di festa per molti, ma per tanti anche una giornata impegnativa di lavoro. Ci sono tanti giovani che in estate lavorano sulle imbarcazioni da diporto, tanti di questi sono a nero, sfruttati, soprattutto nella giornata di ferragosto. Costretti a turni massacranti, che vanno dalla mattina fino a sera tardi per soddisfare le “esigenze” dei propri armatori. Chiediamo alle Capitanerie di Porto ed alla Guardia di Finanza – continua Volpe – di disporre controlli “a tappeto” nei nostri mari, perché è inaccettabile che chi ha una barca a mare di milioni di euro non contrattualizzi nemmeno il proprio personale di bordo.

I militanti di SEL si scagliano soprattutto contro la mancanza di tutele per troppi lavoratori del settore marittimo : “Ci sono marinai, mozzi e comandanti che in queste ore si stanno letteralmente “spaccando la schiena” sulle barche, questi vanno tutelati e, soprattutto nel giorno di ferragosto, non possiamo permettere che “signorotti” di turno si divertano sulle spalle, sul lavoro e sul sudore dei tanti ragazzi a nero. Un appello – spiega ancora Volpe – affinché chi crede di fare il furbo, di risparmiare sul lavoro e di raggirare la legge, non possa passare un sereno ferragosto.”

Un mare veramente sicuro, chiedono da SEL, ma che lo sia da tutti i punti di vista “Le nostre Capitanerie di Porto in questi giorni staranno facendo un lavoro immane per garantire un mare sicuro. Questo mare – conclude Riccardo Volpe – deve essere sicuro anche per chi lavora. Ridate dignità ai tanti ragazzi marinai, punite gli evasori».