Pozzuoli, aggredito maresciallo della Guardia Costiera
Il sottufficiale Gaetano De Simone è stato assalito durante il controllo di un peschereccio. L'aggressore è stato denunciato per aggressione a pubblico ufficiale e minacce gravi
Giornate impegnative per la Guardia Costiera di Pozzuoli. In questo periodo, infatti, l'attenzione è particolarmente alta per i pescherecci che portano il pescato al vicino mercato ittico, proprio in virtù delle feste natalizie. Gli uomini della capitaneria di porto, guidati dal Comandante Caterina Piccirilli, in questi giorni, hanno svolto controlli di vigilanza nel porto di Pozzuoli.
Durante il normale svolgimento di uno di questi, però, il primo Maresciallo, Gaetano De Simone, è stato aggredito fisicamente e verbalmente. Il controllo riguardava un motopeschereccio, che i militari hanno ispezionato. La barca era ormeggiata sulla banchina del porto per le condizioni meteo e non dava nessun segnale di “illecito” ma almeno dall'esterno. Durante il controllo effettuato dal primo Maresciallo, la guardia costiera notava una serie di irregolarità. Il sottufficiale provvedeva subito a comunicare al comandante del motopeschereccio gli illeciti, ma quest'ultimo ha aggredito con spintoni e insulti il Maresciello.
La situazione sarebbe potuta sfociare in una rissa, ma solo la calma ed il sangue freddo del sottufficiale non hanno fatto degenerare un tale gesto di violenza nei confronti di chi stava semplicemente eseguendo il proprio lavoro. I militari della guardia costiera hanno subito contattato la sala operativa di Pozzuoli ed hanno richiesto il supporto di una pattuglia della Polizia di Stato che subito è accorsa in soccorso. L'aggressore, R. D. è stato accompagnato dai poliziotti in caserma e, dopo tutti gli accertamenti, è stato denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio, minacce gravi e anche sanzionato per il pescato illegale rinvenuto nelle stive di bordo.
