Scoperta fabbrica abusiva di pelli: sversava liquami tossici a mare
L'opificio, privo di ogni autorizzazione, è stato scoperto e sequestrato stamane a San Giovanni a Teduccio. Sodano: "Contro l'inquinamento Comune e polizia ambientale non faranno sconti"
A San Giovanni a Teduccio, nel tratto costiero del quartiere, stamane le forze dell'ordine hanno individuato una fabbrica abusiva per la lavorazione e la conciatura dei pellami. L'opificio, privo di tutti i tipi di autorizzazioni, riversava i liquami della lavorazione senza alcun sistema di depurazione, mettendo così a rischio falda acquifera e la costa.
La polizia ambientale ha rinvenuto 100 metri cubi di scarti di pelle trattata ed oltre 150 bidoni contenenti vernici, acidi ed altri fluidi chimici. La fabbrica è stata messa sotto sequestro, il suo responsabile denunciato alla magistratura.
“Operazioni come quella odierna – ha spiegato il vicesindaco ed assessore all'Ambiente del Comune di Napoli Tommaso Sodano – sono segnali importanti per rinsaldare il rapporto di fiducia fra cittadini e istituzioni. Sul fronte della battaglia contro gli sversamenti abusivi e le attività illecite e criminali che inquinano l'ambiente, il Comune di Napoli e la stessa polizia ambientale non compiranno mai un passo indietro”. “Esiste una consapevolezza diffusa dell'importanza di difendere l'ambiente e la salute – conclude Sodano – come dimostrano anche le recenti manifestazioni contro la Terra dei Fuochi e per la bonifica dei territori inquinati”.
