Autobus fermi a Napoli, autisti temono contagio influenza A
Proteste degli autisti dell'Anm hanno bloccato il deposito degli autobus di via Nazionale delle Puglie, fermando così 40 linee di autobus. Vogliono far pulire i mezzi per timore dell'influenza A. Pesanti ripercussioni sul traffico e sui passeggeri
Giornata difficile per i mezzi pubblici e il traffico di Napoli per una mobilitazione degli autisti dell'Anm (Azienda napoletana trasporti). Il motivo riguarda la “psicosi” del momento: il timore di contagio del virus dell'influenza A.
Gli autisti dell'Anm del deposito di via Nazionale delle Puglie hanno bloccato stamattina l'uscita degli autobus per chiedere la pulizia dei mezzi contro i rischi di contagio da virus N1H1.
La protesta è stata indetta dal sindacato Faisa-Cisal. La direzione dell' Anm ha convocato il sindacato ad horas per affrontare il problema.
Il deposito di via Nazionale delle Puglie è il più grande della città e ospita 250 autobus, che coprono 40 linee.
Pesanti le ripercussioni della protesta indetta dalla Faisa-Cisal. Piazza Garibaldi, uno dei capolinea principale dell'Anm, è deserta. Un cartello scritto a mano, appeso ad uno dei gabbiotti del personale Anm, avverte che a causa di una agitazione interna ci saranno disservizi.
Gli autisti dell'Anm del deposito di via Nazionale delle Puglie hanno bloccato stamattina l'uscita degli autobus per chiedere la pulizia dei mezzi contro i rischi di contagio da virus N1H1.
La protesta è stata indetta dal sindacato Faisa-Cisal. La direzione dell' Anm ha convocato il sindacato ad horas per affrontare il problema.
Il deposito di via Nazionale delle Puglie è il più grande della città e ospita 250 autobus, che coprono 40 linee.
Pesanti le ripercussioni della protesta indetta dalla Faisa-Cisal. Piazza Garibaldi, uno dei capolinea principale dell'Anm, è deserta. Un cartello scritto a mano, appeso ad uno dei gabbiotti del personale Anm, avverte che a causa di una agitazione interna ci saranno disservizi.