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Arrestato il pirata della strada di via Vespucci: l'accusa è di omicidio colposo

Il 28enne sarebbe il responsabile della morte di Pasqualina Petrone e del ferimento di sua sorella. Ha prima denunciato il furto dell'auto, ma nel corso dell'interrogatorio è caduto in contraddizione

E' stato arrestato dalla polizia municipale di Napoli il pirata della strada che due giorni fa ha investito e ucciso Pasqualina Petrone di 29 anni, ferendo gravemente sua sorella di 20. Quest'ultima si trova ancora ricoverata in gravi condizioni, in prognosi riservata.

L'uomo che si trovava alla guida, Marco Esposito, aveva denunciato il furto della vettura. In realtà si trattava di una simulazione. Per l'investitore che ha 28 anni l'accusa è di omicidio colposo, lesioni gravissime, falso ideologico in atto pubblico e omissione di soccorso.

I vigili urbani hanno chiarito che l'auto a bordo della quale si trovava è di proprietà del fratello dell'indagato.

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