Tangenti a Pomigliano, scattano le manette per assessore e consigliere
Arrestati dai carabinieri mentre intascavano una tangente di 5 mila euro da un imprenditore che lo scorso anno si era aggiudicato l'appalto per la raccolta della frazione umida dei rifiuti
Sono finiti in manette l'assessore all'Ambiente del comune di Pomigliano d'Arco e un consigliere, arrestati proprio mentre intascavano una tangente di 5 mila euro da un imprenditore che lo scorso anno si era aggiudicato l'appalto per la raccolta della frazione umida dei rifiuti. Come location, l'ufficio dell'imprenditore al cui interno i carabinieri avevano nascosto telecamere e hanno filmato la scena.
Assessore e consigliere, della maggioranza di centrodestra, secondo le indagini avrebbero rallentato il pagamento del servizio e chiesto la tangente per sbloccare un arretrato di 30 mila euro.
In serata i due sono stati portati nella caserma dei carabinieri di Castello di Cisterna, interrogati dal pm Giuseppe Visone, della Procura di Nola.