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Pomigliano, un sistema di videosorveglianza per la salute dei cittadini

È partita la discussione in rete riguardo le possibili soluzioni per contrastare lo sversamento illegale dei rifiuti. A coordinare il tutto, il Movimento 5 Stelle

Come promesso, il Movimento 5 stelle sta discutendo in rete le possibili soluzioni per contrastare lo sversamento illecito dei rifiuti nella periferia di Pomigliano d'Arco. Dopo l'interessamento di Striscia la notizia e grazie al Flash Mob di Masseria Chiavettieri, qualcosa si è mosso e il movimento chiede alla cittadinanza un confronto per cercare di risolvere il problema, per il bene di tutti.

In conseguenza all’aumento delle unità abitative e anche a seguito dell’introduzione della raccolta differenziata, quello dello smaltimento dei rifiuti è diventata una priorità. Passeggiando per la città non è difficile imbattersi in discariche all'aria aperta, soprattutto in zone poco controllate ed isolate.
 
Una prima concreta soluzione, secondo il movimento, potrebbe essere quella di installare un sistema di videosorveglianza, nell’attesa che di un piano di riqualificazione delle periferie. "Per fare ciò- dichiarano-non serve un impegno economico di ingente portata ma solo un pò di buona volontà".
 
Un adeguato sistema di videosorveglianza potrebbe essere un ottimo alleato dell’amministrazione comunale e delle forze di polizia locale, impegnate ad affrontare il fenomeno illegale dell’abbandono dei rifiuti. "Tale soluzione, potrebbe ridurre i costi di rimozione dei rifiuti che periodicamente il Comune deve accollarsi, diminuire notevolmente il numero di roghi tossici, appiccati da chi esegue lo scarico illegale o da chi pensa di risolvere il  problema in maniera autonoma, contribuire a migliorare la pulizia e il deterioramento ambientale della città e consentire ai cittadini di praticare sport in quella che un tempo era una zona pulita e verde". 
 
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