Mariglianella: ripetitori telefonici in via Cortagna

"I cittadini di Mariglianella ringraziano l’Amministrazione Comunale per il regalo natalizio offerto.Tutti o quasi hanno visto spuntare e crescere in meno di 48 ore un albero in acciaio e rami in ripetitori telefonici in una traversa di Via Cortagna, ubicato a circa 60 metri dal mostro tossico Agrimonda e a circa 30 metri da diverse civili abitazioni"- così scrive in un comunicato il Movimento 5 Stelle di Mariglianella".

"Visto la corsa alla medaglia di cartone ai fini dei meriti circa la possibilità della rimozione delle scorie tossiche dell’Agrimonda, giustamente l’Amministrazione, per non venire meno all’impegno assunto nel donare ai propri concittadini un ulteriore bene comune, in sostituzione dell’inquinamento quasi ventennale delle matrici aria, acqua e suolo, ha pensato di offrirne, uno al passo con i tempi, di natura elettromagnetica"

"Con il permesso a costruire n°5808 per la Realizzazione di una stazione base SRB H3G con inizio lavori il 23/11/2012 si concedeva e si permetteva tale scempio e tale ulteriore potenziale attentano alla salute dei cittadini.Le stazioni radio base (SRB) sono gli impianti della telefonia mobile che ricevono e ritrasmettono i segnali dei telefoni cellulari, consentendone il funzionamento".

"La propagazione di questi segnali avviene in bande di frequenza diverse a seconda del sistema tecnologico utilizzato.Studi condotti in varie parti del mondo hanno dimostrato la nocività dei campi elettromagnetici sia in bassa sia in alta frequenza. Leucemie infantili, tumori del sistema nervoso, tumori mammari ed altro sono le patologie indicate da organismi internazionali come possibili conseguenze dovute a questa forma d’inquinamento. I ripetitori per telefonia cellulare (stazioni radio-base) ed altre apparecchiature producono campi elettromagnetici talvolta superiori ai limiti consentiti".

"Noi del Movimento 5 Stelle, ci chiediamo perché i cittadini non devono essere informati di tali scelte e assicuriamo a tutti che eseguiremo misurazioni a intervalli di tempo diversi con apposite apparecchiature (certificate) in grado di rilevare l’intensità delle bande di frequenza. I dati rilevati saranno resi pubblici attraverso i quotidiani on-line, la rete, facebook e la stampa locale, fermo restando la facoltà di intraprendere altre iniziative".