rotate-mobile
Mariglianella Mariglianella / Via Pasubio

Mariglianella, falde acquifere inquinate: chiusi 8 pozzi

A far scattare l'allarme i risultati di un campionamento effettuato dall'Arpac. I livelli di floruri riscontrati nelle acque campionate sono superiori a quelli consentiti

É stato dichiarato pericoloso l'utilizzo di 8 pozzi a Mariglianella, sorti nei pressi della bomba tossica “Agrimonda”. Una zona che ancora paga lo scotto dell’inquinamento causato da un incendio di 17 anni fa, con un vertiginoso aumento di patologie tumorali. 

A far scattare l’allarme, sono stati i risultati di un campionamento effettuato dall’Arpac tra il novembre e il dicembre 2011 e reso noto soltanto in questi giorni. I livelli di floruri riscontrati nelle acque campionate, infatti, sono risultati superiori a quelli consentiti. 

Quanto basta per mettere in allarme il palazzo di città che a firma del primo cittadino di Marigliano, Antonio Sodano, ha disposto il divieto più assoluto di utilizzare le acque anche per scopi irrigui. Allertata anche l’Asl Na3 Sud e la polizia municipale oltre a tutte le altre forze dell’ ordine presenti sul territorio con il corpo di guardia forestale. 

 I pozzi dove sono scattati i sigilli si trovano in via Pasubio e in via XI Settembre a ridosso del sito Agrimonda. A trasmettere i dati al Comune, che ha preso  gli opportuni provvedimenti, è stata la Provincia .

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mariglianella, falde acquifere inquinate: chiusi 8 pozzi

NapoliToday è in caricamento