Pomigliano, più flessibilità per il lavoratori dell'Alenia
Alenia Aermacchi firma un accordo con i sindacati. Novità nei salari dei dipendenti e per i turni di lavoro
I vertici dell'Alenia, hanno annunciato di aver firmato con le parti sociali un accordo di secondo livello che introduce novità nel campo dei salari e dei turni.
Come si legge in un articolo di manageronline.it, l'intesa prevede un premio di produzione con il raggiungimento di determinati obiettivi, che varia da 2.700 euro per il 2012 a 3mila per il 2013 e a 3,300 per il 2014, cui si aggiungeranno 600 euro annui di consolidamento, percepiti in tranche mensili. Cambia tutto e si arriva a un modello unitario che prevede che il 40% dell'ammontare del premio che sarà proporzionale all'andamento dell'azienda mentre il restante 60% a quello dei risultati di ogni singolo stabilimento.
In arrivo anche nuovi turni settimanali e nuova disponibilità oraria da parte di tutti. Ogni lavoratore dovrà essere presente in azienda per almeno 2 sabati ogni mese.
"Nei prossimi 2 mesi, e per rispondere a impellenti necessità di produzione, si saranno 6 sabati di straordinario, uno dei quali potrà essere utilizzato come riposo dopo 6 mesi. Per i 4 mesi seguenti solo 2 sabati al mese saranno di lavoro straordinario obbligatorio, mentre in altri sarà possibile lo straordinario su base volontaria" -ha detto Giovanni Contento, segretario nazionale della Uilm.
''Apprezzo molto il senso di responsabilità mostrato da tutte le organizzazioni sindacali e dai lavoratori, grazie al quale è stato possibile raggiungere un'intesa che rappresenta l'elemento di spinta per le prossime sfide che dovremo affrontare" -ha dichiaratoGiuseppe Giordo, CEO di Alenia Aermacchi- "Grazie a questo accordo viene rivista la struttura del premio di risultato, focalizzata sulla centralità del prodotto e sul rispetto di qualità e tempi di consegna. Si introduce un sistema di flessibilità e turnazione che, anche tenendo in conto il contratto nazionale di lavoro e le peculiarità del settore aeronautico, ci consente di ottenere il massimo utilizzo degli impianti sia per esigenze congiunturali che per quelle di natura strutturale''.