Pomigliano Fiat: tensione durante l'incontro con il sindacato
I sindacati hanno chiesto il ritiro della procedura di mobilità per i 19 lavoratori della newco ed il rispetto dell'accordo separato del 2010
Alla fine dell'incontro con la Fiat, i segretari regionali e provinciali di Fim, Uilm, Fismic e Ugl, sono stati attaccati duramente da uno gruppo di lavoratori della Cobas che li hanno accusati di "essersi venduti all'azienda".
Alta la tensione anche durante l'incontro con Antonio Vece, responsabile dell'ufficio legale della Fiat di Pomigliano, ed il capo del personale, Carmine D'Agresti, dove i sindacati hanno chiesto il ritiro della procedura di mobilità per i 19 lavoratori della newco ed il rispetto dell'accordo separato del 2010.
Come si legge in un articolo di repubblica.it, secondo Giuseppe Terracciano, segretario generale Fim di Napoli, la riunione si è svolta in un clima di preoccupazioni. "Le sentenze vanno rispettate- ha dichiarato-ma è inaccettabile che a pagare siano i lavoratori".
Posizione condivisa anche dagli altri segretari sindacali presenti all'incontro, Giovanni Sgambati (Uilm), Felice Mercogliano (Fismic) e Luigi Marino (Ugl).