Pomigliano: più agenti nelle zone a rischio ambientale
Luoghi difficili da controllare nei quali la popolazione più "ottusa" riversa i suoi rifiuti senza preoccuparsi del danno che sta facendo all'intera cittadinanza
Ci sono delle zone a Pomigliano d'Arco dove, quasi ogni giorno, vengono abbandonati rifiuti ed appiccati incendi. Masseria Chiavettieri, la strada
Provinciale Pomigliano-Acerra, le piccole stradine che costeggiano il cimitero ed anche le zone ai confini con la città di Marigliano. Sono queste le aree maggiormente a rischio dal punto di vista dell'ambiente.
Zone difficili da controllare perchè isolate, nelle quali la popolazione più "ottusa" riversa i suoi rifiuti senza preoccuparsi del danno che sta facendo all'intera cittadinanza. E non è la puzza a preoccupare, ma le sostanze rilasciate dai materiali una volta incendiati. Sostanze nocive alla salute di ogni essere umano.
Come si legge in un articolo di cronache di Napoli, in questi punti, gli agenti della polizia municipale di Pomigliano, hanno deciso di
intensificare l’attività di controllo. Una decisione voluta direttamente dal comandante dei caschi bianchi, il tenente colonnello Luigi Maiello, che dopo un confronto con l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Raffaele Russo, ha capito che rafforzare i controlli è l'unico modo per tenere a bada i malintenzionati.
Anche i vigili urbani, impegnati fino a qualche settimana fa esclusivamente nel controllo della viabilità, vogliono dare una mano, e hanno recuperato uomini e mezzi per dedicarli al controllo del territorio. Uno degli ultimi campanelli d'allarme è arrivato la scorsa settimana quando alle spalle del cimitero cittadino è andato a fuoco un cumulo di rifiuti misti a sterpaglie.
Un rogo che ha creato non pochi disagi alla viabilità. Ci sono vulute circa 48 ore per spegnere l’incendio. Due giorni di lavori intensi che hanno lasciato sul posto le ceneri dei rifiuti combusti, resti altamenti tossici. Saranno i vigili ad accertarsi sull'origine, dolosa o colposa dell'incendio. “Bisogna intervenire con decisione- ha spiegato il comandante della polizia municipale - ci sono delle zone sul territorio di Pomigliano che sono più a rischio di altre e qui, stiamo provando ad intensificare la nostra attività”.