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Pomigliano Pomigliano d'arco / Via Passariello

Pomigliano: "La villa per il concerto di Pino Daniele non ci è stata data gratis"

Fiorello Napolitano, organizzatore: "Per il parco abbiamo pagato circa € 1.421,00 con una cauzione di 3.000 euro"

Dopo una decina di giorni dal grande concerto di Pino Daniele nella villa di Pomigliano d'Arco il 10 Luglio, l'organizzazione dell'evento vuole fare chiarezza su alcune informazioni,  a loro dire false, riguardo tutto l'operato. I punti oscuri sono numerosi, eppure, con onestà, hanno cercato di chiarire la loro posizione, sottolineando esclusivamente lo scopo sociale della manifestazione.

La prima precisazione riguarda l'autorizzazione del parco Pubblico, concesso con l'obbligo di garantire l'accesso gratuito al concerto alle persone diversamente abili e che l'organizzazione ha allargato a tutti, non solo ai residenti del comune di Pomigliano D'arco con una riduzione del biglietto d'ingresso per gli studenti delle scuole secondarie di II grado presenti sul territorio.
 
"Dalla delibera n.37 del 15/03/2012 e dalla successiva ci autorizzavano all'uso gratuito del parco pubblico senza nemmeno il versamento della cauzione. Invece abbiamo pagato circa € 1.421,00  come si evince dalla ricevuta (foto) ed abbiamo dovuto versare una cauzione di 3.000 Euro. Inoltre il parco è stato pulito per tutto il periodo a nostre spese, nonostante fosse aperto al pubblico - dichiara Fiorello Napolitano, organizzatore".
 
"L'unica cosa di cui ci scusiamo-continua Napolitano- riguarda il giorno di chiusura totale del parco il 10 luglio, cosa obbligatoria per la messa in sicurezza durante le operazioni di allestimento".
 
"Al concerto erano presenti circa 2.900 persone, non di più". Con questa comunicazione  l'organizzazione dell'evento ha voluto dimostrare come è andata veramente tutta la situazione girata attorno al concerto di Pino Daniele".
 

 

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