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Pomigliano Pomigliano d'arco / Via Ravenna

Circumvesuviana Pomigliano: biglietterie chiuse, dipendenti assenti

Stazione deserta, le porte che permettono l'ingresso ai binari spalancate: chiunque può entrare senza biglietto. Tant'è che c'è chi, da mesi, viaggia gratis. Un pendolare: "Chi ci controlla?"

Viaggiare con la Circumvesuviana in Campania, si sa, è assai difficile. I treni "saltano le corse", fanno ritardo e in determinate zone è diventato anche impossibile comprare il biglietto. A Pomigliano d'Arco, lo sportello dove solitamente è un dipendente dell'azienda a fornire di biglietti validi per le corse, è ormai chiuso da mesi e mesi e nessuno ne conosce la reale motivazione. 

La stazione appare desolata, le sarracinesche abbassate e le porte che permettono l'ingresso ai binari sono spalancate. "Tutti possono entrare, anche senza biglietto perché non c'è nessuno che controlla", racconta una studentessa appena uscita da scuola. "Io non lo faccio più anche perchè non credo sia giusto pagare per un qualcosa che ha poca utilità".

I biglietti vengono venduti nell'edicola all'interno della stazione, i due commessi sono indaffaratissimi e devono fare in modo di accontentare sia chi vuole comprare un giornale, chi un pacchetto di gomme, chi vuole fare una ricarica e anche chi, di fretta, vuole acquistare un biglietto.

"La situazione è peggiorata a dismisura -ci dice un'anziana signora che lavora al Centro Direzionale - per aspettare che i ragazzi si sbrighino a farmi il biglietto, mi è spesso successo di perdere il treno e arrivare a lavoro con mezz'ora di ritardo".

Ma la maggior parte della gente la fila preferisce non farla ed usufruire della circumvesuviana gratis. " Devono solo fermarmi i controllori - dichiara un giovane - e sarò contento di dimostrargli che il biglietto non lo faccio da mesi. A cosa serve? Chi ci controlla? Lei vede controllori?".

In effetti dei controllori non c'è  neanche l'ombra e l'edicola è l'unico punto di appoggio e di informazione per chi non è pratico della zona e non ha mai preso la circumvesuviana per spostarsi. " Signorì qual è il binario dove il treno va a Napoli?" Qui le informazioni ci vengono date per passaparola e nessuno sa dirci dove trovare qualche dipendente. "La biglietteria è chiusa da tanto, ormai. Ma la motivazione non la conosco - ci dice la commessa dell'edicola - ci sono stati dei tagli all'interno dell'azienda e siamo  noi a fare i biglietti, ora".

" A me il mese scorso hanno fatto la multa perchè il biglietto non era obliterato -  ci racconta un signore - ho dovuto pagare 40 Euro e non hanno voluto sentire le mie motivazioni. Quando gli ho detto che alla stazione non ci sono controllori e la biglietteria è sempre chiusa, il controllore mi ha risposto in malo modo, dicendomi che non conosce la situazione  di Pomigliano d'Arco e che comunque non riguarda il suo lavoro". Una condizione estrema quella della circumvesuviana di Pomigliano d'Arco che sembra non risolversi a breve.

Circum Pomigliano, stazione deserta - F. Rondini/NapoliToday

 

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