A Pianura il Camper dell’ALTS: visite senologiche gratuite
Campagna di informazione sul tumore al seno. Grazie all'Associazione Lotta Tumore al Seno saranno effettuate nel quartiere più di 30 visite gratuite
Il camper dell’ Associazione Lotta Tumore al Seno è giunto a Pianura nei pressi della Scuola Media "Russo" in via Marrone, per offrire a tutte le cittadine del quartiere la possibilità di una visita gratuita. Ottobre è infatti il mese per la Prevenzione del tumore al seno, e il Camper Donna dell’ALTS, ha raggiunto e raggiungerà ancora le periferie della città per fare informazione e per donare a tutte la possibilità di una visita senologica.
La dott.ssa Mariella Di Vicino, psicologa dell’associazione, racconta così il progetto: «Il camper con cui giungiamo qu c’è stato donato dalla Provincia di Napoli. Con il camper è possibile effettuare visite senologiche ed ecografie, fare informazione e offrire sostegno psicologico. Giornate come queste si tengono tutto l’anno, a Napoli e in Provincia. Negli ultimi due anni grazie a un nuovo progetto abbiamo anche potuto offrire assistenza psicologica a donne ammalate e ai loro parenti che se ne occupano, aiutando più di trecento persone. Oggi grazie al passaparola abbiamo avuto un buon riscontro, si sono presentate molte più persone del previsto e abbiamo dovuto trattenerci più al lungo qui a Pianura. Con il Camper, inoltre, è stato possibile effettuare molte diagnosi precoci, salvando tante donne che poi hanno deciso di restare nell’ALTS come volontarie».
Sul camper presente anche la volontaria Marra: «La prevenzione è l’unica arma che le donne hanno a disposizione per difendersi dalla malattia, l’unico modo per affrontare il problema in fase iniziale ed avere così più possibilità di guarire. Oggi abbiamo effettuato più di 30 visite e abbiamo potuto anche spiegare alle pazienti l’importanza dell’autopalpazione, grazie a questa pratica molte ragazze hanno potuto scoprire da sole di avere qualche problema e sono riuscite a curarsi immediatamente; quello che desideriamo è che le donne imparino ad approcciarsi al proprio corpo senza preoccupazione e paura».
