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Pianura, case invase da acqua e fango I residenti in protesta

Gravi danni registrati ieri a Pianura. In via Pisani, al 256, due stabili sono stati colpiti pesantemente. La via non è nuova agli allagamenti: nell'intero quartiere manca l'allacciamento alla rete fognaria. I residenti in sit in hanno bloccato i treni

Non termina la conta dei danni e dei disagi provocati dal maltempo. Oggi, si fanno le stime dei problemi che la gente di Pianura si trova a dover risolvere a causa degli allagamenti avvenuti ieri sera.

Quello di Pianura è infatti uno dei quartieri più provati dalla pioggia: numerosi edifici si sono allagati, altrettante le abitazioni invase dal fango e i danni, appurati da una prima e provvisoria stima sembrerebbero consistenti.

In via Pisani, al civico 256 due stabili sono stati colpiti in maniera pesante dalla furia dell'acqua piovana: un palazzo di quattro piani abitato da otto famiglie e una palazzina di due piani abitati da una sola famiglia. Il primo palazzo è poco distante dalla fermata della Circumflegrea. Tonia, giovane madre napoletana, ha perso tutto in poco meno di mezz'ora. La sua abitazione si presenta completamente invasa dall'acqua, che ha quasi raggiunto il soffitto. "E' la terza volta che si verifica un allagamento a casa mia mi auguro che qualcuno intervenga per risolvere la situazione" ha detto la donna.

La seconda palazzina presenta danni più seri dal punto di vista strutturale: crepe e lesioni nei muri. Via Pisani non è nuova a episodi del genere: nell'intero quartiere manca l'allacciamento alla rete fognaria e ogni condominio, in genere condonato, ha il suo pozzo nero per i liquami. Le piogge torrenziali di questi giorni hanno messo a dura prova un quartiere già segnato dal dissesto idrogeologico. La tensione resta alta in via Pisani, dove gli inquilini chiedono ai tecnici del Comune un sopralluogo per verificare i danni e alle istituzioni di dotare la zona di fognature.

Disperazione e rabbia hanno spinto i residenti della zona in piazza per un sit in. Hanno bloccato il treni della stazione Pisani della ferrovia Circumflegrea per tutto il pomeriggio e la strada che dal quartiere periferico partenopeo porta al Comune di Quarto per sollecitare un sopralluogo tecnico per la verifica dei danni ma soprattutto che la zona sia dotata di una adeguata rete fognaria.

Il blocco è scattato intorno alle 15,quando un gruppo di 50 persone ha impedito il transito del treno diretto da Quarto a Napoli Montesanto, costretto dopo circa mezz'ora a ritornare nella stazione della cittadina flegrea. Alla protesta ha preso parte anche il consigliere della municipalità Soccavo-Pianura, Angelo De Falco, che ha lamentato l'assenza delle istituzioni.
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