Proseguono i lavori allo Zoo, ma spuntano gabbie di eternit
Ispezione nella mattinata di ieri di un gruppo di ambientalisti. Mentre gran parte dei lavori risultano ultimati, controlli dell'Asl hanno rilevato che gran parte degli edifici contengono amianto
Nella mattinata di ieri sopralluogo nello Zoo di Fuorigrotta da parte di un gruppo di animalisti ed ambientalisti, capitanato dal membro dell'esecutivo nazionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. Ad accompagnare i visitatori il direttore dei lavori Giorgio Esposito, che opera per conto dell'imprenditore Floro Flores che ha rilevato la struttura.
Borrelli si è confrontato anche con il responsabile veterinario del parco, Piero La Ricchiuta, e con la zoologa Gloria Svampa a proposito dello stato di salute degli animali ospiti del parco. “Abbiamo potuto verificare che una parte dei lavori – spiega Borrelli – sono già teminati. L'ingresso del parco è oramai pronto. Il laghetto è stato pulito e riqualificato”. È stata anche realizzata una “nuova area verde per bambini dove proprio in queste ore stanno montando delle giostrine. Gli alberi sono stati potati e messi in sicurezza”. Anche l'area della nuova fattoria didattica, spiega Borrelli “è quasi pronta”, e “sono state realizzate nuove tabelle ed una nuova segnaletica interna”.
Capitolo animali: questi, a detta dell'esponente dei Verdi, “stanno bene, pur essendo per l' 80% anziani”. “Resta aperto però il fronte delle tigri – prosegue l'ambientalista - Non c'è un ok della soprintendenza alla realizzazione di un nuovo ed ampio spazio dove ospitarle per farle vivere più dignitosamente”. “Inoltre proprio stamattina la Asl ha effettuato dei controlli dall'altro con una gru con cestello proprio sui tetti di queste gabbie – conclude Borrelli – che risultano piene di amianto ed eternit come tutti gli edifici all'interno del Parco, e quindi vanno urgentemente bonificate”.
