Un record assoluto, quello fatto registrare oggi dai partecipanti al test d'ingresso per le facoltà campane di Medicina. Tra Federico II, Seconda Università di Napoli e Università di Salerno, i candidati erano ben 9mila, per un totale di neanche mille posti disponibili.
Il test di questa mattina si è svolto senza intoppi: alle 11 tutti i candidati erano seduti nelle aule in attesa dei quesiti. La polizia ha usato rilevatori di telefoni cellulari per evitare possibili irregolarità. Le domande – per cui i candidati avevano a disposizione 100 minuti – quest'anno erano 60, venti in meno rispetto all'anno scorso, divise in varie materie: cinque cultura generale, 25 logica, 14 biologia, otto chimica, otto fisica e matematica.

Meno bene è andata sul fronte viabilità. Il traffico di Fuorigrotta, tra i candidati diretti a Monte Sant'Angelo e quelli in viaggio alla volta di Palapartenope e Palabarbuto (le tre sedi scelte per le prove della Federico II e della Seconda Università), è andato in tilt. Si è registrata anche una contestazione studentesca: i ragazzi della rete Link hanno attaccato alcuni striscioni a Monte Sant'Angelo contro il numero chiuso.

Il complesso di Monte Sant'Angelo (Federico II) è stato preso d'assalto da 4400 candidati per soli 413 posti. “Il numero è altissimo, e per noi è un record – spiega il presidente della commissione d'esame, il professor Cesare Gagliardi – Abbiamo dovuto occupare quasi tutte le aule disponibili del complesso universitario”. Anche questa volta presenti alcuni “candidati più grandi”: il primo della lista per la Federico II era nato nel 1944. “I candidati sono inseriti nelle aule in base alle date di nascita – aggiunge Gagliardi – ovviamente i più anziani sono finiti nella stessa aula, lo dico per evitare che ci siano polemiche sull'ipotesi che i più anziani possano aiutare figli e parenti”.
Per quanto riguarda il test della Seconda Università le due sedi scelte, il Palabarbuto e il Palapartenope, hanno accolto oltre 2mila candidati per un totale di soli 440 posti.