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Fuorigrotta Fuorigrotta / Piazzale Vincenzo Tecchio

Prato del San Paolo rovinato, D'Alessio: "Se non dovesse riprendersi pagherò di tasca mia"

"Il problema vero non è usare il San Paolo per la musica, ma che si usa troppo poco: l'anno scorso Vasco e Jovanotti, quest'anno addirittura solo io", ha spiegato l'artista

Concerto Gigi D'Alessio: l'ira di De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis ha criticato le condizioni del manto erboso dello stadio San Paolo dopo il concerto di Gigi D'Alessio.

Ecco la risposta al riguardo di Gigi D'Alessio in un'intervista rilasciata al Mattino a Federico Vacalabre: "Sono al mio quarto San Paolo e non voglio rinunciare certo a uno spazio come questo, ma, innanzitutto, sono un tifoso del Napoli. Ho chiamato Aurelio e l'ho trovato disteso".

LA DECISIONE - "Ho rassicurato il presidente: credo che il prato abbia solo bisogno di un po' di tempo per riprendersi, ma, in ogni caso, abbiamo firmato un contratto, stipulato un'assicurazione, il manto erboso tornerà allo stato di prima. A me assicurano che il terreno sotto la protezione e sotto il peso del palco ha bisogno di aria, acqua e tempo per riprendersi, altrimenti, lo ripeto, provvederò di tasca mia. Il problema vero, però, non è usare il San Paolo per la musica, ma che si usa troppo poco: l'anno scorso Vasco e Jovanotti, quest'anno addirittura solo io", ha concluso il cantante.

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