Stadio San Paolo al Napoli, il Comune apre alla cessione
"Tutto è possibile e non chiudiamo nessuna porta", ha dichiarato il capogabinetto Auricchio al Mattino. Pochi giorni fa il sindaco di Caserta: "De Laurentiis non verrà, ha già un accordo con de Magistris"
La questione stadio San Paolo, tra la Ssc Napoli di Aurelio De Laurentiis e l'amministrazione cittadina, torna alla ribalta. Il capogabinetto del Comune, Attilio Auricchio, ha infatti rilasciato a Luigi Roano del Mattino delle dichiarazioni che sembrano indicare un'apertura verso le esigenze del patron del Napoli: “C'è una disciplina nazionale vigente e che si sta aggiornando dentro la quale, dalla concessione pluriennale alla vendita dell’impianto, tutto è possibile e noi non chiudiamo nessuna porta”.
De Laurentiis all'inizio dell'estate aveva lanciato un ultimatum al sindaco de Magistris, chiedendo la cessione dell'impianto di Fuorigrotta. "Oppure in sette, otto mesi costruisco uno stadio a Caserta", spiegò. Che però questa ipotesi fosse sfumata (o mai stata realmente considerata) si intuiva già dalle parole – risalenti a pochi giorni fa – di Pio Del Gaudio, sindaco di Caserta: "De Laurentiis? Non mi ha mai chiamato. Credo che abbia già trovato l'accordo con de Magistris".
