Si prepara il Primo Maggio nella X Municipalità. Una giornata "di lotta", come viene definita dagli organizzatori, in favore dei "tanti lavoratori aggrediti dalla crisi, degli sfruttati, dei disoccupati, dei migranti, delle famiglie sempre più indebitate".

Una manifestazione, indetta a piazzale Tecchio alle 16, che intende anche opporsi alla devastazione ambientale dei territori. "Su invito dei comitati territoriali proponiamo Bagnoli come luogo della mobilitazione – spiegano gli organizzatori, tra cui Comitato di lotta "Bonifichiamo Bagnoli", Bancarotta 2.0, Laboratorio Politico Iskra, Coordinamento Studenti Flegrei - Questo quartiere e tutta l'area occidentale di Napoli costituiscono territori che racchiudono tutte le contraddizioni di questo sistema".

"Attualmente lo sviluppo di questa grossa fetta di città giace nell'immobilismo del deserto post-industriale e di alcune attività speculative che hanno invaso il litorale di Coroglio nel corso degli anni – proseguono gli autori dell'appello – bloccando un piano di restituzione naturale dell'accesso al mare alla città, così come previsto dagli strumenti urbanistici, per piccoli interessi di bottega e clientele partitiche".

Un primo maggio che si annuncia "contro le scelte politiche del nuovo governo Renzi", contro "gli sgomberi violenti di famiglie e precari cui abbiamo assistito in questi giorni", "per un ciclo di smaltimento dei rifiuti ecosostenibile, senza discariche e inceneritori", e per la "trasparenza e il controllo popolare sulle bonifiche".