rotate-mobile
Fuorigrotta Bagnoli / Via John Fitzgerald Kennedy

Svolta a sorpresa per Edenlandia, apertura fissata a Pasqua

Cambia la compagine societaria: apertura più vicina e revoca dei licenziamenti (54) in arrivo. Cauti però i sindacati

Sembra esserci una repentina svolta nella vicenda di Edenlandia, il parco dei divertimenti da lungo tempo chiuso e al centro delle polemiche. New Edenlandia, la società che aveva rilevato il parco ma che non sembrava in grado di rimetterlo in sesto, ha cambiato la propria compagine societaria, versato il saldo per rilevare il parco dal fallimento e – come spiegato sul Mattino da Davode Cerbone – si prepara a revocare le 54 lettere di licenziamento spedite nello scorso luglio.

Tutto pare sia avvenuto tra martedì sera e mercoledì mattina. Pietro Siena ha ceduto società e pacchetto azionario, rilevato dalla Tanit di Ciro Cangiano e Pasquale Marrazzo, ora titolare dell'83,33% di New Edenlandia e quindi di fatto proprietari. Nella Spa anche l’ingegnere Cosimo Barbato, che del parco è il direttore, con il 13,33%, e l’imprenditore del settore biciclette Mario Schiano con il 3,34%. Le intenzioni della società sembrano essere quelle di un'apertura intorno alla prossima Pasqua.

Edenlandia oggi, ecco le condizioni del parco

“A luglio ci siamo lasciati male perché siamo stati messi di fronte al licenziamento di tutti i dipendenti – commenta cauto Massimo Taglialatela, segretario generale Uilcom – aspettiamo nelle prossime ore una convocazione del Comune di Napoli per capire se la compagine sociale abbia progetti credibili”.

Non dissimile la linea di Mariano Montiglione di Cgil-Filcams: “La nostra situazione non cambia di una virgola, l'unica certezza al momento è la lettera di licenziamento che abbiamo avuto tutti. Intanto aspettiamo ancora sia aprile che maggio di Cig e pare che la Naspi si sia sbloccata”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Svolta a sorpresa per Edenlandia, apertura fissata a Pasqua

NapoliToday è in caricamento