Accademia Samurai, a Napoli apre la prima in Italia
Le lezioni, che inizieranno a settembre nella palestra A dello stadio San Paolo, si incentreranno sulle antiche tecniche di Kendo, Kenjutsu e Ninjutsu
Un luogo dove gli allievi verranno "istruiti alla sacra via del samurai, attraverso delle antiche tecniche di addestramento". Nasce a Napoli la prima accedemia per samurai del Paese: le lezioni, che partiranno da settembre nella Palestra A dello stadio San Paolo di Fuorigrotta, saranno volte - spiegano gli organizzatori - a forgiare "il corpo ed il carattere", questo attraverso la trasmissione di valori come "l'onore e la fratellanza: i veri punti di forza dell'essere samurai".
Le lezioni si incentreranno su Kendo, Kenjutsu e Ninjutsu. Nel dettaglio, il Kendo è "la via della spada": la pratica con l'arma verrà affidata agli insegnamenti del maestro Alfredo Santopietro, terzo Dan riconosciuto dalla All Japan Budo Federation of Kyoto e consigliere federale della Fik - Federazione Italiana Kendo.
Il Kenjutsu, poi - letteralmente "l'arte della spada" - sarà a cura dei maestri Fabio Branno e Daniele Petrella, afferenti alla scuola Kashima Shin Ryu. Si tratta di quella che è considerata l'arte marziale per eccellenza dei samurai giapponesi, e si differenzia dal kendo perché diversamente da quest'ultimo non è votata allo sport e quindi portatrice di antiche tecniche di battaglia.
Il Ninjutsu, infine, è "l'arte del muoversi senza essere visti". Improntato sul controllo di corpo, mente e spirito, consiste nell'addestramento all'utilizzo di tutte le armi classiche della filosofia ninja. Ad occuparsene sarà il maestro Maurizio Petito, undicesimo Dan ricnosciuto dalla Scuola Bujinkan di Tokyo.