Bagnoli, de Magistris: "De Luca è d'accordo con me, Costituzione non rispettata"
Il sindaco annuncia battaglia sul decreto Sblocca Italia nonostante le modifiche del governo, e spiega alla stampa che il governatore della Campania è dalla sua parte
Sul caso Bagnoli c'è stata la svolta, con l'individuazione da parte del Governo del "soggetto attuatore" che dovrà portare a termine la riqualificazione. Il Comune resta, come sottolineato però oggi dal sindaco de Magistris, fortemente contrario.
"'Il presidente De Luca – ha aggiunto il primo cittadino partenopeo rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se avesse sentito il governatore della Campania sull'argomento – sa quale è la mia posizione, e penso la condivida anche se ovviamente i miei toni sono molto più duri, ma non è mia intenzione trascinarlo sulla mia strada''.
De Magistris ha poi sottolineato: ''Il presidente, seppur con toni e contenuti diversi, riteneva non condivisibile che non ci fosse il Comune negli organi decisori rispetto alla riqualificazione di Bagnoli''. "Se si vogliono salvaguardare la Costituzione e la democrazia – ha concluso de Magistris – Bagnoli va scritta con Comune, Regione e Governo ognuno con le sue responsabilità e ognuno facendo la sua parte''.