Il Tar blocca la bonifica di Bagnoli, stop alla delibera di de Magistris
Il sindaco, il 3 dicembre, aveva ordinato che Fintecna presentasse entro 30 giorni un progetto per la rimozione della colmata. La società ha però fatto ricorso al tribunale amministrativo, che si pronuncerà il 16 gennaio
Doveva avvenire tutto entro 30 giorni, il termine perentorio indicato dalla delibera del sindaco di Napoli. De Magistris aveva ordinato – era il 3 dicembre – a “Fintecna Spa di provvedere alla presentazione del progetto per la rimozione integrale della colmata ai fini della messa in sicurezza dell’arenile di Coroglio-Bagnoli”, “a Cementir Italia spa di provvedere, sempre entro 30 giorni, alla realizzazione delle opere necessarie alla messa in sicurezza permanente del sito contaminato di pertinenza”, ed infine alla Fondazione Idis di certificare l'avvenuta bonifica dei terreni su cui sorge Città della Scienza.
Scaduti i termini dell'ordinanza, tutto è come prima. Da Palazzo San Giacomo il vicesindaco ed assessore all'Ambiente, Tommaso Sodano, fa sapere che il provvedimento è stato sospeso dal Tar dopo un ricorso presentato da Fintecna. Il tribunale amministrativo ha fissato l’udienza per decidere sul da farsi per il giorno 16 gennaio.
Intanto, mentre la Fondazione Idis “ha comunicato per iscritto – spiegano ancora al Comune – di aver inoltrato domanda alla Provincia al fine di ottenere la certificazione di avvenuta bonifica”, la Cementir resta in attesa che si sciolgano i numerosi nodi della vicenda.
