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Giovedì, 18 Aprile 2024
Bagnoli Bagnoli / Via Coroglio

Fabia a Città della Scienza: "Obm realizzerà il mio sogno di avere due mani"

Fabia Timaco si è affidata alla giovanissima community online di progettazione dispositivi biomedicali open source e low cost: nel polo di Bagnoli primo workshop e presentazione

Open BioMedical Initiative, prima community online in Europa di progettazione e realizzazione dispositivi biomedicali open source e low cost, si presenta a Città della Scienza nei giorni 11 e 12 aprile con un workshop teorico e pratico. Special guest Fabia Timaco, la ragazza che ha affidato a loro il suo sogno di una mano elettromeccanica.

La community, nata ad aprile 2014 da un’idea del 26enne Bruno Lenzi, studente di ingegneria di Ancona, ha visto il numero dei suoi membri in breve passare da cinque a quasi cento, in tutto il mondo: si tratta di volontari che condividono il sogno di cambiare la biomedica, questo all’insegna del significativo motto “We Help”.

L’obiettivo è realizzare progetti per aiutare le persone in modo concreto ed innovativo grazie all’open source ed alla stampa 3d a basso costo, così da rendere i dispositivi biomediacali accessibili a chiunque. Nel corso del workshop a Città della Scienza si lavorerà concretamente alla progettazione e realizzazione in 3d: parteciperà anche Fabia Timaco, la ragazza che ha deciso di affidarsi a Obm per realizzare il suo sogno di avere finalmente una mano.

Fabia, torinese, studia alla Scuola Holden: "Non chiedetemi se ho bisogno di una mano perché ci rimarreste male - racconta nel "diario" che sta tenendo dell'iniziativa - Presto ne avrò due grazie a Open BioMedical Initiative, un’organizzazione no profit globale. Racconterò, in un diario, la costruzione di una protesi elettromeccanica sviluppata in tutte le sue componenti, stampata in 3D. Non è servito andare oltre oceano. Anche in Italia ci sono le possibilità".

Il teatro dell'incontro sarà quella Città della Scienza che nel 2016 aprirà Corporea, primo museo interattivo italiano interamente dedicato al corpo umano, e il progetto FabLab, una nuova officina/laboratorio di advanced design e fabbricazione digitale. Obm è peraltro sinergica con le startup ospitate nell'incubatore di impresa di CdS al quale si accede partecipando al bando di selezione, sempre aperto, presentando un business plan.

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