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Mercoledì, 17 Aprile 2024
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Città della Scienza, la Fondazione Idis: "Vogliamo la verità sul rogo"

A due anni dall'incendio ancora non si conoscono i responsabili. Prima è tramontata la pista camorristica, poi anche la pista interna pare non stia portando i magistrati da nessuna parte

Due anni dopo l'incendio che ha distrutto parte di Città della Scienza, la Fondazione Idis chiede la verità. Volti e motivazioni di chi, quella serata del 4 marzo 2013, innescò il rogo.

Le indagini della magistratura partirono il giorno seguente. La pista camorristica, portata avanti dalla Fondazione, fu presto messa da parte. D'altra parte, anche la più accreditata "pista interna" non è giunta fin qui a risultati concreti.

"Grave che sia stata seguita una pista interna che ovviamente non ha portato a niente - è il parere di Vincenzo Lipardi, consigliere delegato di Città della Scienza - Dietro le bombe incendiarie e dietro il dossier per la pista interna c'è una regia che va scoperta".

La Fondazione vuole incontrare la magistratura, al fine di "capire in che direzione si sta procedendo".

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