Per ricostruire Città della Scienza i dipendenti Coop donano un'ora di stipendio
Iniziativa dei 262 dipendenti del Gruppo Unicoop Tirreno per la ricostruzione del polo museale bagnolese: hanno donato un'ora del loro stipendio, che è stata poi raddoppiata dall'azienda
Tra le molteplici iniziative perché Città della Scienza - il museo di Bagnoli dolosamente dato alle fiamme il 4 marzo scorso - venga ricostruita, particolarmente originale risulta essere quella di 262 dipendenti del Gruppo Unicoop Tirreno: hanno donato un'ora del loro lavoro.
Un gesto di vicinanza e solidarietà, dunque,da parte della Cooperativa con sede a Piombino (Livorno) e presente con 110 supermercati in Toscana, Lazio, Umbria e Campania. Il valore economico delle 262 ore - 3.523 euro - è stato raddoppiato dalla Cooperativa, che ha donato una somma totale di 7.046 euro.
L'iniziativa è stata lanciata dai sindacati regionali della Campania Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil che hanno invitato tutti i dipendenti del Gruppo Unicoop Tirreno a destinare su base volontaria almeno un'ora di stipendio a favore della Fondazione Idis - Città della Scienza. I fondi raccolti saranno destinati all'opera di ricostruzione e gli impieghi verranno resi noti attraverso una rendicontazione pubblica.
