Ricostruzione Città della Scienza, manca il certificato di bonifica. Salta l'accordo?
Si tratta di un adempimento richiesto dal Comune nell'ordinanza su Bagnoli dello scorso dicembre. Il vicesindaco Sodano: “Certificazioni imprescindibili per la firma”
Mentre si avvicina la data fissata per la firma dell'accordo volto alla ricostruzione di Città della Scienza, prevista simbolicamente il prossimo 4 marzo (esattamente un anno dopo il rogo che ne distrusse gran parte), la Fondazione Idis non ha ancora provveduto a fornire al Comune il certificato di avvenuta bonifica dell'area di propria competenza, adempimento richiesto dall'ordinanza su Bagnoli emessa lo scorso dicembre dal sindaco Luigi de Magistris.
A gennaio CdS sottolineò di aver “inoltrato domanda alla Provincia al fine di ottenere la certificazione di avvenuta bonifica”, ma il vicesindaco ed assessore all'Ambiente Tommaso Sodano ha reso noto che per la produzione del documento ci sarebbero “problemi tecnici ma estranei alla Provincia”. Intoppi che potrebbero far saltare l'accordo, dato che lo stesso Sodano sottolinea come “le certificazioni delle ottimali condizioni ambientali restano imprescindibili” perché lo stesso Comune dia il suo via libera il 4 marzo.
